venerdì 13 gennaio 2017

Manhattan Fever – Loneliness (Frank Foster)

 Dedicato a chi ha la febbre o si sente solo, o tutti e due. Si tratta di un Blue Note del 1968, quando l’etichetta era già in decadenza. Ma questo è un disco discreto, in quel crepuscolo; del resto, non conosco un disco con o di Frank Foster, maestro del sax tenore, che non lo sia.

 Manhattan Fever (Foster), da «Manhattan Fever», Blue Note 85191. Marvin Stamm, tromba; Jimmy Cleveland, trombone; Ed Pazant, sax altro; Frank Foster, sax tenore; George Cables, piano; Buster Williams, contrabbasso; Mickey Roker, batteria. Registrato il 21 marzo 1968.

 Loneliness (Foster), id.

7 commenti:

Carlo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=-c_0zHg4rJA

Ecco! :-)

Marco Bertoli ha detto...

«Me sento solo, solo e abandonato!»

isa ha detto...

Quante volte bisogna ascoltarlo per guarire? ☺

Marco Bertoli ha detto...

Non è quanto, ma come!

Marco Bertoli ha detto...

Aspetta, ma guarire dalla febbre o dalla solitudine? Chi ascolta Jazz nel pomeriggio non è mai solo!

isa ha detto...

Sembra uno slogan pubblicitario. Io non mi sento mica sola, da quando ascolto JNP la mia vita si è arricchita di note. ☺

Marco Bertoli ha detto...

«È sempre l’ora dei Pavesini»!